Comunicazione

La (mancata) trasparenza a 5S

Di (sbagliate) scelte e contro (sbagliate) scelte di questa opaca amministrazione grillina ne abbiamo viste già abbastanza, tant’è che persino i suoi sostenitori – in passato sempre molto attenti agli accadimenti, ora  iniziano ad esser totalmente assuefatti dalle tante promesse disattese.

A riguardo, gli Amministratori di Anguillara, già paladini della trasparenza e partecipazione, si guardano bene dall’informare i Cittadini delle notizie dei fallimenti che collezionano e che riguardano la nostra città.

E così, uscendo dal recinto mediatico in cui questa opaca amministrazione sta tentando (fortunatamente invano) di rinchiudere la cittadinanza, bombardandola con le sole notizie da propagandare come positive, facendo assumere ai social il ruolo che ebbe la radio durante il fascismo, capita di scovare informazioni che denotano, per contro, una superficialità dilagante nell’istruttoria delle pratiche amministrative (non ho elementi fondanti per affermare che trattasi di incapacità).

Leggendo il BURL dell’11 ottobre 2017 (invito sempre i cittadini ad informarsi sui canali ufficiali delle istituzioni, un cittadino informato è un cittadino libero), scopriamo che il nostro Comune, che a detta dei nostri Amministratori sta lavorando seriamente sulle scuole (manco fosse la prima volta nella storia ….) viene inserito nella “lista degli esclusi” (vedi Determinazione di esclusione G13755/2017: LINK) per aver presentato 3 progetti (per un totale di circa 140 mila euro) che mancano della “relazione in merito alla rispondenza del progetto ai criteri di cui al comma 1, lett. d) dell’art. 5 dell’avviso. (art. 4 comma 1, lett. c)”.

Ho voluto, quindi, approfondire le motivazioni per poter fornire ai cittadini quella trasparenza tanto sbandierata e mai applicata dai grillini e, andando a recuperare l’avviso citato nella motivazione di esclusione (vedi Avviso, Deliberazione n. 158 del 04.04.2017: LINK), si scopre che la bocciatura dei 3 progetti è dovuta alla violazione del seguente punto:

d) coerenza del progetto alla disciplina nazionale ed europea in materia di appalti di opere, nonché alla vigente normativa sulla sicurezza delle strutture sportive, alla legge regionale del 20 giugno 2002, n. 15 e successive modifiche e integrazioni e alla legge regionale del 6 aprile 2009, n. 11 e successive modifiche e integrazioni.

Ora, la cosa che sarebbe interessante ed importante sapere è: per quale delle seguenti motivazioni è stato escluso il nostro comune?

  1. Per la mancata coerenza del progetto alla disciplina nazionale ed europea in materia di appalti di opere?
  2. Per la mancata coerenza del progetto alla vigente normativa sulla sicurezza delle strutture sportive?
  3. Per la mancata coerenza del progetto alla legge regionale del 20 giugno 2002, n. 15 (Testo unico in materia di sport)?
  4. Oppure per la mancata coerenza del progetto alla legge regionale del 6 aprile 2009, n. 11 (Interventi per la promozione, il sostegno e la diffusione della sicurezza nello sport)?

Ma soprattutto, questi fondi sono andati completamente persi?

Chissà se al Comune o sulla “radio” auto-celebrativa dell’Amministrazione vorranno fornire un chiarimento alla cittadinanza. Ma ne dubito.

Enrico Stronati

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