Turismo

Ruota panoramica: ne è valsa la pena?

Lo scorso anno, in occasione dell’installazione della ruota panoramica presso il parcheggio Papi (lungolago Reginaldo Belloni), si accese un lungo dibattito, specie sui social network.

A distanza di poco meno di un anno e con l’estate dietro l’angolo, mi preme rendere note alcune informazioni che ho raccolto, perché ho la convinzione che chi amministra abbia l’obbligo di assumere decisioni che siano “vantaggiose per la collettività” e se queste non sono tali, allora debba correggere il tiro.

Foto di esempio presa da iStock

Rammento innanzitutto che l’installazione della ruota panoramica avvenne su proposta di un privato che, chiaramente, ha avuto guadagni da questa sua iniziativa.

Rammento anche che l’installazione della stessa presso il parcheggio Papi fu possibile perché il “caso” volle che il palo dell’illuminazione pubblica che si trovava proprio al centro del suddetto parcheggio, purtroppo si dovette rimuovere a seguito di “lavori di manutenzione”, come si legge nella Determina Dirigenziale numero 58/2022. E’ facile per chiunque verificare che suddetto palo non sia stato ancora sostituito. Ho formalmente richiesto informazioni al Comune sulla questione e nonostante la legge imponga l’obbligo di fornire qualsiasi documento richiesto dai Consiglieri comunali, non ho ricevuto risposta (richiesta di accesso agli atti inviata il 30.01.2023). Ma non è un comportamento riservato al sottoscritto, succede anche ad altri miei colleghi.

Nella stessa richiesta di accesso agli atti ho chiesto anche di avere informazioni sulle somme portate nelle casse comunali dall’installazione della ruota panoramica. A questa domanda mi è – invece – stata fornita risposta.

1.600 euro per mancati introiti strisce blu (da verificare se tale somma sia stata poi in parte girata all’azienda che ha in affidamento la gestione dei parcheggi a parziale ristoro del mancato utilizzo degli stalli blu presenti nel parcheggio) e 1.700 euro per l’occupazione del suolo pubblico (quest’ultima somma – peraltro – da corrispondere in 4 rate di circa 430 euro).

Servirebbe un ultimo dato analitico che, però, non è nelle mie disponibilità, e che possa accertare se la ruota ha aumentato la presenza di turisti, se le attività commerciali del posto hanno registrato un aumento negli affari ma soprattutto se i cittadini hanno avuto l’impressione che la ruota abbia contribuito a migliorare il contesto e la qualità del luogo.

A me non è sembrato affatto, ma è una mia opinione.

Provo a fare un “consuntivo” di questa vicenda evidenziando quelle che sono considerazioni oggettive:

  • Il parcheggio Papi è ancora privo di un palo della pubblica illuminazione (oggettivo);
  • Le casse comunali non si sono arricchite (oggettivo);
  • L’attrazione turistica (così definì il Sindaco la ruota panoramica in una discussione in Consiglio) non ha prodotto benefici in termini turistici;
  • Per tutta l’estate sono diminuiti i parcheggi lungo lago (oggettivo).

Vi chiedo, quindi, ne è valsa la pena?

Fate le vostre considerazioni.

Consigliere comunale
Enrico Stronati

Pubblicità